martedì 28 dicembre 2010

Quarto controllo e il santo natale

Poco prima di natale ho avuto il quarto controllo col chirurgo.

peso: -46
umore: ottimo
ginocchia: così così
analisi sangue:tutto bene tranne il ferro al limite minimo

E poi c'è stato Natale.

Il primo natale a ridotta capacità gastrica.
E' andato bene.
Ho mangiato proprio tutto, ma praticamente una sola forchettata di ogni portata...

Va tutto bene quindi... e stasera ho fatto pure la pizza.

lunedì 29 novembre 2010

-43

Il peso scende e scende e scende e a me sembra tutto un sogno.

Con tutte le terapie fatte al ginocchio il dolore è diminuito, ma c'è bisogno cmq dell'intervento che spero farò a Dicembre, nel frattempo cerco di muovermi un po' con la Xbox kinect.

Ho per voi una nuova foto, io e mylove in ghingheri per la serata noir, anni'40.
Certo è che la posa a tre quarti snellisce ulteriormente.




ah, dimenticavo.
La caduta dei capelli si è molto rallentata e già stanno spuntando tanti capellii nuovi di zecca.

domenica 7 novembre 2010

Lascio parlare le immagini

C'è poco da aggiungere... ancora un po' da togliere.

giovedì 4 novembre 2010

- 40 ed imprevisti

E dopo aver raggiunto le due cifre ho raggiunto l'obiettivo dei -40kg.

Un sogno.

Problemi con i cibi? Nessuno. :D
Sport? Ancora zero causa ginocchia dolorantissimie e da operare, vediamo cosa dirà l'ortopedico l'8 novembre :(
Umore? Alle stelle :clap1.gif:
Taglia? 52 :clap2.gif:
Capelli? In caduta libera, ma fino ad ora è l'unico contro dell'intervento ed è un prezo che a questo punto pago volentieri. :occhiolino.gif:


Ieri sera però c'è stato il primo imrpevisto:
Stavo cenando a casa, guardavo il tg con l'amore mio e discutevamo dell'indifendibile uomo che ci governa.
Praticamnete ero talmente presa dal dibattito che stavo mangiando distrattamente...
metto in bocca un boccone di troppo e crisi di iperslivazione e via in bagno... ho rimesso solo quell'ultimo boccone e non tutta la cena, per fortuna.

MAI DISTRARSI!!!
il nostro stomachino se ne frega del premier di Ruby e delle dichiarazioni omofobe, lui vuole la giusta quantità di cibo.
il momento dei pasti è sacro e bisogna concentrarsi... ecco questo è un motivo in più per sperare in un cambio di governo.
Voglio poter cenare e guardare il tg contemporaneamente senza il rischio di inutili distrazioni
:-D

giovedì 21 ottobre 2010

Le due cifre!

Non rivedevo due cifre sulla bilancia da circa 9 anni.

Questa maledetta coppia di numeri è sempre stata l'obiettivo di ogni dieta fatta (e poi fallita) negli ultimi anni.

Stamattina invece salgo sulla bilancia eee:
99.7 ovvero -39kg

Sono una taglia 52, che sul mio metro e 75 d'altezza si mimetizza.
Fra qualche chilo abbandonerò l'obesità per entrare nel ben più accettabile sovrappeso.
Mi sento bene fisicamente e moralmente e ho ripreso la voglia di vivere dei miei 20anni, passati un po' sottotono soffocati dal grasso.

Ad esempio con amici abbiamo organizzato il Tweed Ride.
Giro in bici della città con tenuta rigorosamente british della prima metà del secolo scorso... abbiamo pure vinto il premio come miglio coppia.

Ecco la foto:

mercoledì 29 settembre 2010

Terzo controllo

3 mesi e 20 giorni dopo l'intervento sono tornata ieri pomeriggio ad Ancona per il nuovo controllo.

Analisi del sangue ok, anzhe il ferro che era basso lo scorse volte è tornato nella norma.

Peso ok, siamo a -35 dall'inizio.

Valutazioni generali del chirurgo ok, gli piace il mio atteggiamento e mi ha dato una nuova dieta, diciamo definitiva, che è un po' più variegata, ma sempre leggera.

Valutazioni mie semplicemente iperpositive.

Problema grande resta quello delle ginocchia che mi limitano il movimento e di conseguenza lo sport.
Ora sto facendo infiltrazioni, fisioterapia, ultrasuoni e laser. Se il dolore si calma torno in piscina, altrimenti mi opero e vaffanculo ;-)

lunedì 20 settembre 2010

Le gratificazioni di una sleeve

Sono passati 3 mesi.

Bilancio solamente positivo.

Andiamo con ordine.


peso: meno 34
umore: più mille
ginocchia: in via di miglioramento grazie ad ozonoterapia, quindi visibile prospettiva di riprendere il nuoto a breve.


Ieri sera sono stata a cena a casa di amici di fmaiglia che stentavano a riconoscermi, complimenti fioccati da tutte le parti e nessun problema col cibo.
Certo, mangio poco, ma sto bene. Ad esempio ieri sera ho mangiato un carciofo stufato, un paio di bocconi di pizza bianca e 4 bocconi di pizza rossa e per concludere 2 cucchiaini di gelato.

Sabato pomeriggio invece sono andata con dolcemetà a DiffusioneTessile (outlet marina rinaldi e max mara), il mio obiettivo non è stato fare shopping, ma scoprire che taglia sono diventata.
Beh, sono entrata in un tubino marina rinaldi tg.23 (ovvero 52) senza battere ciglio. Una favola!
Non portavo una 52 dal 2002 più o meno.

mercoledì 1 settembre 2010

Secondo Controllo

Tutto davvero bene!

Analisi nella norma, peso in discesa libera.

MENO TRENTUNO!

E pensare che con i dolori alle ginocchia non posso fare sport, con lo sport sarei scesa ancor di più, ma va bene così.
Ovviamente il chirurgo mi ha consigliato di rivolgemri ad un ortopedico bravo per risolvere il problema e così poter fare sport.

Intanto la vita sociale è tornata al top.
L'altra sera compleanno di amico e ho mangiato mezza pizzetta tonda... la mia cena è finita lì, ma ero piena come un uovo e mi sono divertita tantissimo.

domenica 22 agosto 2010

lunedì 16 agosto 2010

A cena fuori

Sabato sera, in preda ad un po' di noia decidiamo (io e dolcemetà) di concederci una serata un po' speciale.

Ristorantino di pesce per due.

Doccia e messa in piega boccoluta - si, ho ricominciato a farmi la piega.
Apro l'armadio e scelgo il nuovo vestitino color petrolio - si, ho ricominciato a fare shopping.
Fase trucco che si risolve dopo mezz'ora con un trucco sui toni del petrolio e del rosa pelescente, sapientemente combinati grazie ai miei 22 nuovissimi pennelli da trucco - si, sono tornata a truccarmi come un tempo e sono pure brava.

Dolcemetà mi vede e non si triattiene: "sei bellissima".
Io gongolo.

Al ristorante lui ordina un antipasto misto e una pescatrice al forno, io un arrosto misto, chiedendo di farci mettere sopra solo olio prezzemolo e aglio.
Piano piano mangio una soglioletta, un merluzzetto e un calamaro.

Si, una vita sociale dignitosa è possibilissima dopo la Sleeve!

lunedì 9 agosto 2010

due mesi dopo

La sleeve si sta rivelando la miglior scelta presa nella mia vita.

Persi 20 kg, che si sommano ai 6 persi pre-intervento e diventano -26
Stamattina ho rindossato dei pinocchietti tg.54 che erano in armadio da una vita.

Sono felice, il sole splende e la pancia scende.
Niente fame, mi sazio subito, seguo l'alimentazione prescritta tranquillamente e senza sacrifici, mai un malessere, mai un vomito.

Sembra un sogno.
Come se quel bisturi non fosse stato uno strumento chirurgico ma una bacchetta magica che mi ha regalato nuova vita.

L'unica fregatura è che con un forte dolore alle ginocchia non posso praticare sport e mi incazzo perchè con lo sport dimagrirei meglio e prima... speriamo almeno che la terapia dell'ortopedico funzioni.

venerdì 23 luglio 2010

i ricordi e il peso

Credo che ognuno di noi pensi al passato usando specifici riferimenti temporali.

C'e chi ha tanta memoria e si ricorda nell'estate del 98 gli è successo questo e questo.
Chi si ricorda che stava con tizia e succedevano determinate cose quando la Roma ha vinto lo scudetto.
Chi si ricorda che nel periodo della scrittura della tesi ha avuto X problema di salute.

Io ricordo il passato attraverso il mio peso.

L'unica estate vissuta da adolsecente pesavo 78
Il primo anno di università pesavo 95
Quando ho conosciuto C. pesavo 85
Quando ho lasciato E. pesavo 103
Quando ho passato quella notte di follia con M. pesavo come ora.
Quando ho pulito casa nuova per la convivenza pesavo 123.

Il tempo passa, il mio peso cambia perfortuna in meglio e mi ritrovo a pensare alle bilance del passato e a chiedermi se le persone "normali" vedono i propri ricordi attraverso la lente sformata di quel display digitale.

L'obesità è davvero una brutta bestia.

il primo controllo

Il mio chirurgo dice che sono stata brava, che la perdita di peso è ottima e che il fatto di non aver ancora mai vomitato è buonissimo.

Ha visto le analisi e visto che la protrombina è un po' a puttane mi ha dato iniezioni di vitamina k per 7 gg, si è dimenticato però di dirmi che le iniezioni fanno malissimo.

Dice che devo bere di più, ma io già bevo quasi un litro e mezzo al giorno. Per lui ne devo bere 2. Oltre al supradyn mi ha dato anche il Polase da diluire in un litro d'acqua...
Certo con questo caldo fa bene bere, me ne rendo conto.

La dieta è cambiata finalmente! E'diventata frullata (per ciò che riguarda la carne) e ben masticata per pasta, pesce e verdure, che devono essere cotte tutte in maniera molto light.

A breve "devo" iniziare con l'acquagym 3 volte a settimana, sempre se il dolore al ginocchio me lo permette.

martedì 13 luglio 2010

un mese è passato e...

Secondo le tabelle non sono più un'obesa grave, ora rientro nell'obesità di secondo grado con un IMC di 39.8 :-D

Dall'inizio del mio percorso ho perso quasi 20 kg, dall'intervento ne ho persi quasi 14.

Cosa dire?

Sono felice della mia scelta, anche se so che comporta ancora tanti e tanti sacrifici.
Fino a giovedì continuo con la dieta semiliquida che mi sta stremando, ma penso a quando masticherò qualcosa e tengo duro.
Ieri ho ritirato le analisi del sangue, tutto bene, se non fosse per il ferro basso... ma è vero anche che con l'alimentazione che seguo non posso pretendere chissa cosa.

Giovedì ho il controllo e vedrò cosa mi dirà il superdottore.

Intanto qualche giorno fa ho riscattato qualche foto.
Qui trovate quelle vecchie.

mercoledì 30 giugno 2010

21 giorni dopo

Sono passati 21 giorni e 10 kg.

Ho sempre saputo che non sarebbe stata una passeggiata e fondamentalmente non lo è, ma non è neppure qualcosa di atroce o insopportabile.

La mia dieta fino al 15 luglio resterà semiliquida e sono già infinitamente stanca delle pappine, ma bisogna tenere duro.

Non sento fame, assolutamente niente. Ho solo tante voglie. Mi manca masticare qualcosa, mi manca il cibo solido, ma so che violare la dieta andrebbe solo contro il mio interesse, infatti meno faccio sforzare lo stomaco e meglio starò in futuro.

L'umore è strano.
Sono felice di ciò che ho fatto, ma a volte penso che non potrò mai più abbuffarmi come un tempo e a tratti ne sento nostalgia. Diamine, ho proprio una testolina malata.

domenica 20 giugno 2010

E ora?

Sono a casa da 3 giorni.

Mangio molto meno di quanto mangerebbe un neonato.
Poldino lo stomachino ora è sensibilissimo, si sazia subito e non lo devo irritare.
Cosa mangio?
A colazione uno yogurt bianco magro con dolcificante (ci metto mezz'ora).
Per lo spuntino 100 gr di frutta frullata (in mezz'ora ne mangio solo metà e poi sono piena).
A pranzo semolino con omogeneizzato di arne o due formaggini e un chucchiaino di parmigiano e uno di olio (in mezz'ora ne mangio mezzo piatto e poi non entra più).
A merenda e a cena come metà mattina e pranzo.

La cosa più antipatica?
Dover smettere di bere nella mezz'ora prima e in quella dopo il pasto, quindi sto con l'orologio alla mano per capire quando bere... bere è importantissimo.

Sto bene in linea di massima, ma ad esempio se esco per fare la spesa torno a casa stremata. Sono debole e non posso farci nulla :-D Posso solo godermi il divano e le coccole di chi mi sta intorno.

Emotivamente sono spaesata.
Ogni giorno faccio più amicizia con lo stomaco, ho paura che qualcosa possa andare storto.
Spero che tutto vada bene e che questi primi mesi di assestamento passino velocemente e senza intoppi.

Ci vuole tanta pazienza.

venerdì 18 giugno 2010

Tornata, Rinata!

martedì 8 giugno:
Arrivo in ospedale alle 7.30, mi danno la camera subito, io mi metto il pigiama e aspetto il prelievo e le altre analisi mentre fraternizzo con la compagna di stanza.
Sono tranquilla. Non ho mai subito interventi, non so a cosa vado incontro, ma sono tranquilla.

mercoledì 9 giugno:
sono la prima a scendere in sala operatoria. Alle 8.30 sono sul lettino col mio camicino, la mia cuffietta e le sexyssime calze anti-trombo.
La sala operatoria mi piace, c'è il chirurgo che mi da una pacca sulla spalla, le anestesiste che mi coccolano e la vena per la flebo la trovano subito. Sento un formicolio di rilassatezza e poi bum, dormo.
Ad un certo punto sento qualcuno chiamarmi per nome, appena vedono che mi sono svegliata sfilano il tubo per respirare dalla gola. Spostano il lettino nella pre-sala e col movimento sento un po' di dolore, lo dico a stento e aumentano la dose della pompa-antalgica.
In dormiveglia torno in camera, mi sistemano sul letto e poi 3 infermieri tutti indaffarali mi collegano ad un monitor, mi danno l'ossigeno, mi sistemano drenaggi e cateteri a letto e dormo. Il chirurgo convoca mia madre e il mio compagno, fa vedere loro il video dell'intervento, la parte finale in cui, dopo aver cucito, aspira lo stomaco eliminato e fa una prova gonfiando lo stomachino con un liquido di contrasto blu. Lo stomaco tiene e per tutto il giorno faccio pipì verde, smaltendo il liquido di contrasto. Dolori, piccoli e di assestamento.
Il sondino è fastidioso ma non fa male e quindi ricomincio a parlare subito... grave errore. Nel tardo pomeriggio gli infermieri mi fanno mettere un po' su una sedia, è strano, ma resisto un po'. La prima notte è tranquilla.

giovedì 10 giugno:
Seconda giornata tranquilla, continuo a parlare e dico a tutti che credevo di peggio, inizio a sentire insofferenza alla schiena e quando a metà mattina e a metà pomeriggio gli infermieri passano a farmi mettere su una sedia sento un po' di sollievo. Dormo benino.

venerdì 11 giugno:
Il sondino presenta il conto, parlando ho sforzato la gola più del dovuto ed è venuto tanto tanto dolore. Sono stata zitta e insofferente tutto il giorno e la notte fra gola e schiena non ho chiuso occhio. La notte più brutta.

sabato 12 giugno:
Il chirurgo passa a metà mattinata e da l'ok per staccare sondino e catere.
Che sollievo!
Mi alzo, col carrello della flebo e il sacchetto del drenaggio appresso vado in bagno da sola, mi lavo un po', mi metto la camicia da notte e faccio due passi lungo il corridoio. In pratica rinasco! Il pomeriggio mi rialzo e mi faccio altre passeggiatine in corridoio, fraternizzo con le vicine di stanza operate il giorno prima di me. Ricevo le prime visite (papà fratello fidanzato suocero e suocera). La sera mi sale la febbre, 37.9, flebo di antipiretico e nanna. Dormo poco, ma certamente meglio della notte prima. Purtroppo il materasso del mio letto è vecchiotto e con tutto il mio peso si è schiacciato come una sottiletta.

domenica 13 giugno:
Mi sveglio senza febbre e mi sento un po' meglio del giorno prima. In teoria sarebbe dovuto essere il giorno del transito, ma la domenica radiologia è chiusa e mi tocca aspettare ancora per bere. Inizio a non sopportare più la bocca felpata.
Passo la giornata a zonzo, mi staccano qualche ora dalla flebo e ricevo ancora visite (fratello, cognata, nipoti, mamma - gruppo di amiche) e almeno passo meglio il tempo. La sera l'infermiera vede la vena gonfia della flebo e cerca una nuova vena, ci provano in due, 4 buchi vanno a vuoto, ho la pelle dura e le vene fragili e si rompono in un attimo. Riunciamo a cambiare vena, mi riattaccano e mi dicono di avvisare nel caso mi desse troppo fastidio. La notte, per fortuna non ho febbre la vena regge e dormo bene.

lunedì 14 giugno:
Alle 8 mi alzo e mi faccio staccare dalla flebo, l'infermiere vede la mano brutta e gonfia e prova a cercare una buona vena anche lui. Ce la fa al primo colpo! Wow. Mi alzo, mi lavo, mi cambio e aspetto con ansia la chiamata per il transito. Aspetto aspetto aspetto aspetto, mi snervo e mi stanco, mi chiamano alle 14. Il transito va bene, il bibitone è vagamente disgustoso, ma lo sopporto. Risalgo in camera e per prima cosa lavo i denti, aspetto l'ok della dottoressa e inzio a bere acqua a cucchiaini. Passo il resto della giornata fra cucchiaini d'acqua e bagno (maledetto contrasto purgante).
La dottoressa mobilizza il mio drenaggio, tutto bene.
Inoltre fraternizzo con i neo-ricoverati che verrano sleevati il giorno dopo. Li tranquillizzo e loro vedendo me che sto bene si tranquillizzano. Una è in stanza con me.
La sera decido di mettermi a nanna presto, ma non mi sento bene, misuro la febbre e ho 38, mi fanno una nuova flebo di antipiretico. Mi sveglio alle 23 con un brutto sapore in gola, vado in bagno per sciaquare la bocca ed esce sangue... panico, ma passa subito, chiamo infermieri e dotteressa e con calma capiamo che il sangue non viene da giù, ma da sù, ovvero dal naso, solo che la venuzza saltata è alta e quindi il sangue scorre verso dentro. Mi mettono dei tamponi, si risolve tutto e vado a nanna.

martedì 15 giugno:
mi sveglio senza febbre, ma i medici nel giro di visite mi fanno capire che la febbre potrebbe tornare e che quindi potrei rimanere in ospedale qualche giorno in più.
Disperazione! Ma almeno posso sbevucchiare e questo mi fa stare meglio. Saluto le nuove amiche della stanza accanto, sono state dimesse, sono state preziosissime per sopportare meglio la mia prima degenza in ospedale.
Mi viene rimosso il drenaggio, che sollievo andare in giro senza sacchetto :-D
La compagna di stanza scende in sala operatoria alle 11, torna alle 14. Verso le 16 riprende coscienza, ma il marito se ne va e nessuno le fa assistenza, allora nei limiti del possibile la tranquillizzo, le do una mano e le consiglio di non parlare perchè io ci sono rimasta fregata.
La sera, al momento di essere riattaccata alla flebo sento dolore, l'infermiere dice che ho un principio di flebite, ma prima di staccare e cercare una nuova vena chiede alla dottoressa, che mi autorizza togliere del tutto la flebo almeno fino al mattino seguente per vedere come va.
Completamente libera da tubicini dormo molto bene.

mercoledì 16 giugno:
Alle 8 passa in stanza il primario che controlla la neo-operata e mi dice di passare in ufficio da lui. Lì dentro mi dice che quella mattina verrò dimessa (non ci speravo più) del resto la febbre è passata e la mia temperatura è stabilmente sotto i 36.5, non ho dolori, le analisi sono buone... insomma e ora di liberare il letto. Finalmente! Prima però mi tocca mangiare il primo semolino lì dentro per vedere se reagisco bene. Sono terrorizzata dal semolino e dal rischio di vomitarlo, ne mangio 3 cucchiai, molto lentamente, va tutto bene.
La dietista mi consegna la dieta e mi pesa. ho perso 5,5 kg in ospedale.
Durante il viaggio di ritorno dormo come una bambina e me ne torno a casa tranquilla.


Ora non mi resta che stare tranquilla i primi giorni.
Il dottore però ha detto che appena tolgo i punti devo fare mezz'ora di cyclette al giorno.
Ovviamente devo seguire in maniera estremamente scrupolosa la dieta semiliquida.

Tutto sommato non mi lamento!

martedì 1 giugno 2010

Le foto...

Così, senza commentare troppo.

Questa sono io in una serena domenica mattina in casa :-D



Ecco, questi sono i momenti in cui mi rendo conto che quello che la mia dolcemetà prova per me può essere solo amore. ;-)

sabato 29 maggio 2010

'o miracolo!

Il 27 ho fatto l'ultima visita col chirurgo che mi ha dato l'ok.
Mi ha confermato che era difficile inserirmi a Giugno, ma ci avrebbe provato...

e infatti il 28 mattina mi chiama la caposala.

Ricovero 8 Giugno
Intervento 9 Giugno

giovedì 27 maggio 2010

BINGO!

Oggi ho concluso l'iter pre-operatorio.

Il cardiologo ha dato l'Ok, il neurologo anche, la nutrizionista anche e infine il Chirurgo mi ha messo in lista definitiva!
C'è la remota possibilità di essere chiamata entro Giugno, altrimenti tutto slitta a dopo l'estate.

Ho firmato una sorta di consenso informato, che non è il VERO consenso informato, è una sorta di preliminare.
L'intervento è in laparoscopia, ma potrebbe essere fatto in laparotomia, se servisse.
C'è il 3% che si formi una fistola ai nuovi punti dello stomaco, in quel caso verrei riaperta subito e cucita, nel caso la fistola avesse danneggiato seriamnte la parete dello stomaco potrei subire una gastrectomia totale.
Statisticamente la mortalità è calcolata all 0,85%

Scritta così pare terrorizzante, in realtà lo è, ma si tratta dei rischi estremi e statisticamente poco rilevanti che corro.
Ora tengo le dita incrociate.

Domani se mi ricordo faccio due foto e le pubblico.

sabato 22 maggio 2010

ultimi accertamenti

visita pneumologica ok
emogas ok
gastroscopia ok con riserva. Tutto a posto tranne un'ernia iatale. Attendo il risultato istologico ma ci vorrà un mese e così slitta il secondo appuntamento col chirurgo.

Vabbè, aspettiamo, intanto la dieta funziona :-)

giovedì 13 maggio 2010

la salute traballa

mi ero già resa conto di essere arrivata al limite.

L'obesità non è mai stato un cruccio estetico per me, ecco forse perchè non ho messo rimedio prima. Ho già detto di aver preso la decisione della chirurgia solo dopo aver iniziato a sentire i primi scricchiolii in quello che dovrebbe essere l'ingranaggio perfetto del nostro corpo.

Sto facendo le analisi per intervento.

Ho fatto le analisi generiche ed è venuto fuori che ho le transaminasi un punto più alto del massimo (fegato affaticato) e il potassio alto (reni affaticati).
La visita psichiatrica è andata bene.
L'ecografia addominale è andata meno bene. E' tutto nella norma, a livello di dimensioni, ma il mio fegato è grasso (steatosi severa) ed è una cosa che non è buona affatto.

Insomma, il nostro corpo tante volte sta male e non ci da segnali evidenti.

Io, nel mio piccolo sono sempre più convinta del passo che sto facendo.

Il 27 maggio rivedrò il mio chirurgo per vedere cosa ne pensa.

lunedì 19 aprile 2010

Meglio del previsto

Come vi ho raccontato sono uscita dall'ambulatorio del chirurgo con un grande foglio pieno di analisi e visite da fare.

Dopo un pomeriggio speso a farmi fare le impegnative e una mattina passata fra la Asl e una clinica privata convenzionata sono riuscita a prenotare tutto in tempi molto più brevi rispetto a quelli preventivati.

Giovedì 22 Aprile - Esami sangue e Urine

Venerdì 23 Aprile - Visita Psichiatrica

Martedì 11 Maggio - Ecografia Addome

Venerdì 14 Maggio - Emogas Analisi

Lunedì 17 Maggio - Visita Peneumologica + Spirometria

Venerdì 21 Maggio - Gastroscopia

Lunedì 24 Maggio - Visita Cardiologica + Elettrocardiogramma

Mercoledì 26 - Visita neurologica + Valutazione nutrizionale

venerdì 16 aprile 2010

Prima Visita

Partiamo da Pescara alle 12.30, io, mamma e mio fratello Vincenzo.
Alle 14.40 siamo davanti all'ospedale, con quasi un'ora di anticipo.

Prima delle "prime visite" ci sono 9 visite di controllo.
Ci sono 3 ragazze che vengono dall'abruzzo come me. Tutte soddisfatte. Tutte con il bendaggio. Altri invece sono lì per i controlli post Sleeve Gastrectomy.
Soddisfatti, poca fame... il mondo per loro è cambiato.

Il mio medico curante, indicandomi il Dott. Gaggiotti, mi aveva avvisato che sarei andata incontro ad una persona talmente diretta da essere brutale.
Ero preparata... per fortuna.

Entro, mi presento, poche parole, domande dirette.
Altezza, Peso, controllo all'addome.
"Preferisci il dolce o il salato?" Salato, che domande!

"Qui parlo io, delle tue battute, del tuo modo ironico di affrontare le cose non mi interessa nulla. E' una maschera. A me interessa curarti nel rapporto col cibo, il peso è il problema secondario".
Messa in riga.
Parla con mia madre, cercando di far capire a lei che io so a cosa vado incontro e che appunto io devo guarire mentalmente... poi fisicamente.
Io inizio a piangere silenziosamente. Lacrime di gioia e di sfinimento.
Lui ha in mano la mia situazione. Lui può operarmi e a me non resta che obbedire. Solo così mi potrà curare.

Vista età e condizione personale mi illustra due interventi: Bendaggio Gastrico Regolabile e Sleeve Gatrectomy Verticale.
Spiego sinceramente che ho paura che il bendaggio non possa bastare per me, e quindi, dopo avermi spiegato quali maggiori rischi comporta l'altro intervento lascia a me la scelta.

Ora sono in pre-lista per la Sleeve Gastrectomy, ho una lunga lista di analisi ed esami da fare e la grande gioia di sapere di essermi affidanta non solo ad un Chirurgo molto stimato, ma anche ad uomo che non ho il potere di raggirare.
Lui comanda.

Grazie a Dio!

venerdì 26 marzo 2010

- 2

Le novità sono queste:
- stando attenta ho perso due kg.
- il ciclo è tornato
- ho trovato l'intervento che mi ispira più fiducia ed è la laparocopic sleeve gastrectomy

A questo punto non mi resta che attendere la prima visita col chirurgo e sentire il suo parere.

domenica 14 marzo 2010

magentona si presenta

Non amo descrivere me stessa ma per amore di Blog mi immolerò.

Sono nata la notte di Halloween del 1982 e sono sempre stata una bimba paffuta.
Sono rimasta paffuta per tutta l'adolescenza, merito della mia ossatura da dinosauro e del mio amore per il cibo.

Le cose sono degenerate dopo i 18 anni. Cibo, chili, diete e poi cibo, chili e di nuovo diete, sempre in preda alla gola e ai miei frequenti stati depressivi.
Per un periodo sono stata tecnicamente affetta da Binge Eating Disorder. In realtà col tempo ho imparato a controllare le abbuffate compulsive.
Il problema è che continuo a mangiare tanto, ogni volta che ho del cibo avanti.
Sono arrivata agli attuali 138kg per i miei 175 cm di altezza.

Negli ultimi 8 mesi il mio ciclo è sparito e a seguito di diverse analisi ho scoperto che dipende, guarda un po', dal peso.

Semplicemente è giunto il momento di dire basta a questo suicidio chiamato obesità.
Non bastano le diete, non basta la psicoanalisi, non basta tutta la buona volontà del mondo.
Io ho scelto la Chirurgia Bariatrica.

Quando ho comunicato quest'idea alla mia prima supporter, mamma, è scoppiata in lacrime per l'emozione.
Quando l'ho comunicato al mio medico di base stava per stappare una bottiglia di spumante.
Quando l'ho comunicato al mio compagno... beh è un uomo d'oro, mi ha solamente chiesto di non dimagrire troppo. Ama le morbidosità da abbracciare.

Il 15 Aprile sarà la data del mio primo appuntamento col chirurgo.
Nel frattempo cercherò di non mettere su altro peso, anzi... cercherò di perdere qualcosina.

Questo Blog nasce quindi con l'intenzione di documentare le emozioni, i dilemmmi, i cambiamenti di una donna che ha deciso di "rimpicciolire".
Ecco perchè oggi nasce "The Incredible Shrinking Magenta".

A breve inserirò le foto.